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San Leonardo

 San Leonardo

 

Il santo

Leonardo nacque in Gallia al tempo dell’imperatore Anastasio I. I genitori erano nobili franchi, amici del re Clodoveo che volle fargli da padrino al battesimo. In gioventù rifiutò di arruolarsi nell’esercito e si mise al seguito di San Remigio, arcivescovo di Reims. Avendo questi ottenuto dal re di poter chiedere la liberazione dei prigionieri che avesse incontrato, anche Leonardo, acceso di carità, chiese e ottenne lo stesso favore e liberò, di fatto, un gran numero di prigionieri. La sua santità andava diffondendosi allorché il re gli offrì la dignità vescovile prontamente rifiutata. Si racconta che attraversando la foresta di Pavum soccorse la Regina sorpresa dalle doglie del parto. La preghiera del santo le concesse di superare i dolori e di dare alla luce un bel bambino. Clodoveo riconoscente gli concesse una parte del bosco per edificarvi un monastero. Il Santo costruì un oratorio in onore della Madonna e dedicò in altare in onore di S. Remigio; scavò poi un pozzo che si riempì miracolosamente d’acqua e al luogo diede il nome di nobiliacum in ricordo della donazione di Clodoveo. Il Santo sarebbe morto il 6 novembre di un anno imprecisato, nella metà del VI secolo.

Celebrazione

La terza domenica di maggio, presso la frazione di San Leonardo, (a circa 7 km da Oschiri) a nord est del lago Coghinas, si svolge la festa dedicata al santo presso la chiesa omonima del sedicesimo secolo, situata su un alto poggio alle falde del Limbara, con davanti a se un ampio panorama. Alle 11.30 inizia la processione con la partecipazione della confraternita Santa Croce, e la banda musicale: il Santo viene accompagnato per tre volte intorno alla chiesa al cospetto di molti fedeli. Al rientro in chiesa si tiene la messa solenne accompagnata dal coro "I cantori". Alla fine della funzione religiosa il comitato offre il pranzo a tutti i convenuti. In serata canti e balli con il gruppo Folk di Oschiri "Madonna di Castro".