Nostra Signora di Otti
Conosciuta come Nostra Signora di Otti od Othi, è stata la chiesa parrocchiale del villaggio medievale di Otti facente parte della Curatoria del Monteacuto e della Diocesi di Castro.
La piccola e pregevole costruzione, composta in cantoni trachitici di media pezzatura, di cromatura rossa, grigia e persino verde, venne edificata nella seconda metà del XII secolo.
La facciata è vuota e liscia, dato che non c'è neppure il portale d'ingresso; l'unico accesso si trova sul versante meridionale, una porticina affiancata da due monofore centinate; altra finestrella si apre nel lato opposto, mentre sul retro, l'abside semicircolare presenta una luce centrale.
La Chiesa era sormontata da un grosso campanile a vela che fu colpito da un fulmine e che oggi è stato ricostruito, ma molto diverso dall'originale.
La chiesa di Nostra Signora di Otti si raggiunge uscendo da Oschiri sulla S.S. 199 per Olbia: dopo meno di 3 km. troveremo a destra una stradina asfaltata, che arriva dopo circa 2 km. alla chiesetta, che sorge su una piccola altura.